LE VERE UNIFORMI DEGLI USSERI CISALPINI 1797  1799

 

e del 

 

PRIMO E SECONDO REGGIMENTO DEGLI USSERI 1800 1805

 

Di

 

Sergio Luraghi

 

Le prime uniformi alla ussaro che compaiono nelle  truppe italiane create dopo la conquista francese, sono quelle vestite dai cacciatori a cavallo della Legione Lombarda , creata a Milano il 18 vendemmiale anno V ( 9 ottobre 1796) e della Legione Italiana creata a Modena il 27 vendemmiale anno V (18 ottobre 1796).

In quel tempo cacciatori a cavallo e ussari portano lo stesso tipo di vestiario.

Una calda “pelliccia” , giacca attillata e bordata di pelle di agnello molto confortevole in inverno , che deve essere portata sulla spalla sinistra per meglio poter maneggiare la spada.

Un “dolman” tipo di giacca simile alla pelliccia ma senza bordo in pelle , ricca di bottoni , un gilé, pantaloni attillati e la “sabretache” sorta di tasca appesa alla cintura nella quale si portano i messaggi.  

I disegni allegati chiariranno meglio le idee ai non addetti ai lavori.

Dopo un tentativo di  riorganizzazione della Legione Lombarda nel marzo del 1797

Bonaparte stesso mette mano alla nuova organizzazione e

per la cavalleria si ha l’ ordine seguente.

 

Republique                        Francaise

Liberté                               Egalité

 

“ Au quartier general de Montebello  , pres de Milan , le 28 floreal an V de la Republique Une et Indivisibile (17 maggio 1797)

Bonaparte , General en Chef de l’ Armee d’ Italie

Ordonne;

 

L’ organization d’ un corp de cavallerie composè pour actuellement , d’ une compagnie de 120  hommes d’ ussards : ayant l’ habit celeste avec collet verte et parements vert  et le dolman rouge, et de 120 dragons , habillés de vert , armè d’un sabre et d’ un fusil.

 

Bonaparte

 

Cet ordre doit etre executé sous douze jours.”

 

Con questo ordine si sancisce la nascita del primo nucleo degli ussari cisalpini.

L’ affermazione “questo ordine deve essere eseguito entro dodici giorni” sorprende e preoccupa il Comitato Militare di Milano poiché le truppe di cavalleria che devono diventare ussari sono i cacciatori a cavallo della Legione Lombarda.

Ecco cosa il Comitato Militare  risponde in un suo rapporto:

“….. a proposito della cavalleria , si osserva che i 120 uniformi sono stati fabbricati , con grande spesa , di colore verde scuro con collo , paramani e pelliccia rossa , il Comitato non giudica conveniente un cambiamento d’uniforme , le 120 (uniformi) esistenti sono quasi nuove.”

E l’ uniforme dei cacciatori a cavallo della Legione Lombarda diventerà l’ uniforme del reggimento degli ussari cisalpini.

Allo stesso modo viene riorganizzata la Legione Italiana , divisa in due legioni  la cui cavalleria è formata da due compagnie di cacciatori a cavallo.

Con la riunione dello stato veneto alla Cisalpina , altra cavalleria entra a far parte della forza armata. Sono gli ussari di Crema , quelli di Brescia , di Verona e di Venezia (cacciatori a cavallo).

Nell autunno del 1797 vengono poi organizzate le compagnie degli ussari di requisizione.

Solamente parte di questi ultimi avra’ una vita a se e verrà utilizzata come guide dai generali francesi.

La legge del 8 floreale anno VI  (27 aprile 1798) ordina che tutti i corpi isolati degli ussari formino il reggimento di detto corpo.

Gli uomini sono radunati a Lodi e si procede all’ organizzazione.

Con la legge del 7 frimaio anno VII (29 novembre17 98) il reggimento ussari e’ disciolto e cambiato in cacciatori a cavallo.

Dai cacciatori a cavallo si è passati’ agli ussari e poi si ritorna con i cacciatori a cavallo.

Questa volta però la legge afferma che il reggimento dei cacciatori a cavallo non veste gli uniformi propri della nuova denominazione se non a mano a mano che verranno ad esso distribuiti.

Si potrebbe pensare a una nuova uniforme (nuovi colori ?) o piuttosto ad un uniforme più da cacciatore (senza pelliccia?).

L’ importante è che l’ uniforme rimase sempre la stessa.

Gli eventi stavano precipitando!

In relazione all’ uniforme sono stati trovati il testo del regolamento le tariffe dell’ abbigliamento e i contratti delle forniture.

Il testo del regolamento è il seguente:

 

VESTIARIO DI UN USSERO

 

Num. 1  Pelliccia di Scarlatto foderato di bianco guarnita alli Bordi ,

Maniche , e Saccoccie di Agnello nero colla Guarnizione di Trina bianca , ed Alamari , e                                                  cinque ranghi di bottoni di quindici al rango.

1  Dolmante verde colletto diritto , e Paramani rossi , guarnito come la Pelliccia di Trina       bianca , cinque ranghi Bottoni 17 al rango , il circolo inferiore della fodera della larghezza di tre dita di Marocchino rosso.

1 Pantalone all’ ungarese verde con Trina bianca alla cucitura della parte , e la  Patta  formandovi questo disegno

            1 Giletto rosso con Trina , ed Alamari bianchi , e tre ranghi di Bottoni.

            1 Fascia di Cordoni all ‘ ungarese di lana rossa , gruppi bianchi.

            1 Chacot , ossia Bonet di parata di feltro nero guarnito di nero. La coda foderata di rosso ,  li    1 Cordoni e Fiocchi in lana tricolori , verde , bianco , e rosso; Pennacchio Sultano dritto a       colore rosso ,

            1 Beretta di Pulizia verde guarnita d’ un semplice gallone , e fiocco bianco.

            1 Gilet di scuderia Panno verde , colet dritto , e Paramani rossi .

            1 Pantalone di Scuderia verde , pelle nera tutt’ al lungo ,ed al circolo in fondo , con lista            rossa guarnendo li Bottoni.

            1 Tabarro di panno verde , non tanto ricco ne lungo.

            1 Paja Guanti di pelle alla Crespin .

            1 Paja Stivali con speroni inchiodati al Tacco , se è possibile.

            1 Cravatta nera.

ARMAMENTO

            1 Carabina , Porta Carabina , e Giberna.

            2 Pistole.

            1 Sciabla con porta Sciabla , Sabretache , e Dragona tricolore , La Sciabla guarnita in bianco      inargentata , od in acciaio.

PER LI CAVALLI

Num. 1 Fusto di Sella con fondi di Pistola , Gruviera , Pettorale.

          1 Coperta di Lana.

             Sciabracco Pelliccia nera.

          1 Sopracinta di Corame nero.

             Briglia con filetto.

          1 Licol di parata nero con picciola guarnizione rossa.

          1 Licol di Scuderia.

          1 Bridone d’ abbeverare.

          1 Musetta di tela con Sriglia , Sponga , Spezzetta , e pettine.

          1 Corda a foraggio.

          1 Valigia verde guarnita di bianco.

           I bottoni devono essere a punta , ossiano bombe di metallo bianco.

           Li Cavalli degli Usseri secondo l’ ordinanza devono essere alti non meno di quattro piedi ,

           sei pollici di Parigi , ossia oncie di Milano 29 e mezza , e non più alti di piedi quattro , e    

           Pollici sette , ossia oncie di Milano trenta , misurando dal disotto del Ferro alle radici del            crine. I Cavalli devono avere la coda , per quelli degli Ufficiali , il secondo può essere senza       coda.

DISTINZIONE PER LE MARCHE  DEI GRADI.

 

Brigadiere due Galloncini d’ argento sulla Manica mezzo pollice al di sopra del Paramano.

Marechal de’ Logis en Chef  due Galloni d’ argento larghi d’ un Pollice cadauno sulla Manica.

Marechal de’ Logis  un Gallone come sopra.

Sottotenente oltre il Gallone al Paramano de avrà un altro al di fuori.

   Ed un solo Gallone al Pantalone , che sul davanti sarà cosi posato

   Per differenziarlo da’ soldati , che sarà

Il Tenente due Galloni come sopra.

Il Capitano tre Galloni come sopra.

Allorché porteranno un Frac gli Ufficiali porteranno Spallarino senza Contro spallarino , e saranno cosi differenziati , e distinti.

Il sotto Tenente due fili rossi passati nel mezzo.

Il Tenente un solo filo.

Il Capitano tutto argento.

Li Galloni , di cui si servirà per Dalmande , Peliccie , e Pantaloni non eccederanno le sette linee di larghezza.

Gli Ufficiali allorché volessero portare la cosi detta Levite pongano attorno al bavaro rotondo un Gallone d’ un Pollice.

Li bassi Ufficiali , né i Soldati non possono far uso di tal Gallone , ma solo i Bassi Ufficiali dovranno porre sulle Maniche le Marche dé loro gradi.

Sul Bavaro del Tabarro gli Ufficiali potranno porre il Gallone , di cui si servono sulla Levite.

In realtà gli ordini ai sarti mostrano delle differenze con il regolamento , portano tuttavia una maggiore visibilità dell’ uniforme.

La pelliccia è guarnita da 14 braccia di gallone bianco piatto (il braccio milanese è di circa 60 cm) e di 14 braccia di gallone quadrato il gallone piatto per inquadrare le bottoniere fatte da gallone quadrato, l’ apertura delle maniche , le sabot de taille e la parte posteriore della pelliccia.

La pelliccia ha 5 ranghi di bottoni 16 il rango il rango centrale di bottoni più grossi gli altri sono medi , ci sono 4 bottoni grossi e due piccoli sul sabot de taille (dove?).

Il dolman ha 5 ranghi di bottoni 16 il rango , il rango centrale bottoni grossi gli altri ranghi medi.

Il gilet di parata ha tre ranghi di bottoni piccoli , 12 bottoni il rango.

Dolman , gilet  e pantaloni di parata sono guarniti da 27 braccia di gallone piatto , 10 braccia di gallone piatto piccolo , 14 braccia di cordone quadrato.

Il gilet di scuderia è a doppia bottoniera 10 bottoni il rango. Due bottoni su ogni paramano.

Il pantalone di scuderia ha 18 bottoni grossi sulla cucitura esterna sopra la banda rossa.

Il cappello è il Mirliton cambierà in sciacot con il 1799 , il pennacchio è rosso , la parte superiore verde.

Le tariffe del 1798 parlano di sourtout.

La sabretache è guarnita di panno rosso a gallone bianco (quale decorazione ?).

L’ abbigliamento degli ufficiali è lo stesso della truppa il bianco sostituito dall’ argento.

La schabraque del cavallo degli ufficiali è in panno verde a gallone argento e bordino rosso.

Per i trombettieri abbiamo le notizie seguenti.

In una lista di forniture nominativa ai cacciatori a cavallo della Legione Lombarda compare un trombettiere di nome Francois Depser il prezzo dell’ abbigliamento fornito è lo stesso che per gli altri ussari.

Questo significa che il trombettiere porta la stessa uniforme della truppa?

Se i colori fossero invertiti (come spesso si usava) cioè pelisse verde, dolman , gilet , calzoni scarlatti il prezzo dovrebbe essere stato più elevato (panno scarlatto più caro e in maggior quantità).

Siamo nel gennaio 1797 e il numero dei cacciatori ammonta a 24 cavalieri potrebbe dunque essere che in quella situazione il trombettiere ricevette l’ uniforme della truppa.

Per il reggimento ussari non ho notizie di archivio.

L’ unica notizia è che Francois Depser è ancora trombetta  il 26 giugno 1799 e monta un cavallo di pelo grigio stornello.

Circolano alcune riproduzioni di disegni che li mostrano in rosso poi celeste.

Senza conferme preferisco non azzardare ipotesi.

Il reggimento ricevette una bandiera , il 20 settembre 1798 la si trasporta nella città di Codogno dove il reggimento si trova.

A proposito dei disegni allegati.

La figura numero 1 ci mostra l’ abito di parata con la pelliccia sulla spalla sinistra , il dolman con la fascia rossa a nodi bianchi.

La figura 2 ci mostra la parte posteriore con la sabretasche (la tasca porta documenti).

Le figure 3 e 4 ci mostrano il piccolo uniforme (sourtout) e per gli ufficiali l’ abito da città.

La figura 5 ci mostra l’ abito di scuderia.

Infine la figura 6 ci mostra il trombettiere in mantello.

Questi disegni furono fatti dal Sig. Forthoffer un studioso francese giustamente interessato anche alle uniformi delle truppe italiane del periodo napoleonico.

Con questo uniforme il reggimento si ritira in Francia nel 1799.

Dopo la battaglia di Marengo la lettera seguente datata 28 pratile anno VII (17 giugno 1800) ci porta le notizie della riorganizzazione del primo reggimento ussari .

“Repubblica Cisalpina

Quartiere Generale di Milano

Pino generale di divisione

All’ amministrazione della municipalità.

In esecuzione degli ordini del generale in capo si deve erigere nel minor tempo possibile  un reggimento di ussari.

Voi dovete cittadino ordinare l’ acquisto dei cavalli e di tutti gli effetti d’ abbigliamento necessari a questo corpo.”

La lista degli effetti da confezionare allegata indica e conferma la vecchia uniforme del reggimento cisalpino per il primo reggimento ussari.

Si è anche ritrovata la data esatta dell’ ordine di organizzazione del secondo reggimento ussari il 1 messidoro anno VIII (20 giugno 1800) formulato dal generale di divisione Pino.

Una lettera del 28 giugno 1800 e firmata Balabio capo di brigata del secondo reggimento degli ussari ci fornisce il nome del suo comandante.

La lista degli effetti d’ abbigliamento che servono da modello per l’ uniforme del secondo ussari è datata   23 giugno 1800.

Bonaparte non vuole perdere tempo!

Al Museo del Risorgimento di Milano esistono due disegni che mostrano le uniformi del primo e secondo reggimento ussari che qui riproduciamo.

Il disegno contrassegnato da una “B” ci mostra l’ uniforme del primo reggimento ussari .

In realtà i colori del pennacchio vanno invertiti rosso in basso e verde in alto.

Lo sciacot è senza placca e porta la coccarda sul fronte dello sciacot, la valigia non porta il numero.

Il disegno contrassegnato “A” ci mostra l’ uniforme del secondo reggimento ussari i colori sono invertiti rispetto al primo reggimento ( cioè dolman e pantaloni rossi , pelliccia verde , cintura verde a nodi bianchi , collo e paramani del dolman verdi).

Placca dello sciacot in metallo bianco con la coccarda sopra (dipinta?) valigia con il numero due.

L’ uniforme  del primo ussari rimarrà invariata mentre il secondo alla fine del novembre 1802 cambia il gilet di parata verde in bianco. E i pantaloni rossi in bianco.

La sabretache del secondo reggimento è in pelle verde con il numero 2 in metallo giallo , bordo in pelle nera.

La giberna in pelle nera con il numero 2 in  metallo giallo.

Lo sciacot è guarnito in panno rosso placca con numero.

Il sourtout è verde con collo , paramani e bordino celeste.

Il sourtout del primo reggimento è verde collo , paramani e bordino rosso.

Nel luglio 1803 l’ abito di scuderia è fatto alla ussaro con dei piccoli sabot de taille ed è in panno grigio celeste, distintivo verde per il secondo ussari e rosso per il primo, i bottoni  sono gialli.

Le sciabraque sono in panno verde per il primo e in panno rosso per il secondo, le sciabraque in pelle di montone sono usate per la scuderia.

Il 12 maggio 1803 si consegnano le uniformi per zappatori e trombetti al secondo ussari, compare anche un timballiere.

Ma quali sono i colori di queste uniformi? Gi archivi sono muti!

Per il secondo reggimento alla data 26 giugno 1800 si ha la somministrazione di un campione di pompone rosso col numero 2 bianco nel mezzo e di un cordone blue e bianco.

Per i trombetti ? In celeste ?

Chi lo sa?

Il 19 maggio 1807 i Dragoni Regina e il 7 luglio 1807 i Dragoni Napoleone transitano per la città di Pegau in Germania . Il tenutario della cronaca nota i trombettieri dei Dragoni Regina in celeste a distintivo rosso , mentre per i Dragoni Napoleone i colori sono rosso scuro e  verde scuro.

Potrebbero essere questi i colori delle uniformi dei trombettieri del 1° e del 2° ussari portati in precedenza?

Ricordiamo che i due reggimenti ussari diventano dragoni nel 1805 e cioè I° ussari diventa dragoni Regina , 2° ussari diventa dragoni Napoleone.

Le bandiere della formazione del 1800 sono come il disegno allegato, sull’ altra parte nella banda celeste in alto c’è scritto DIVISIONE CISALPINA in bassi PRIMO SQUADRONE.

Per la buona condotta dei due reggimenti negli anni 1800/1801 il governo ordina nella primavera del 1801 le decorazioni seguenti

Per il primo reggimento primo squadrone     : Benemerito della Patria

                                       secondo squadrone  : Campagna a piedi dell’ anno 9

                                       terzo squadrone       : Trinciere di Condino superate

                                       quarto squadrone     : Ponte di Trento occupato

 

Per il secondo reggimento primo squadrone      : Benemerito della Patria – Legge 9 Nevoso anno 9

                                           secondo squadrone  : Soffri ogni bisogno – Vinse ogni ostacolo

                                           terzo squadrone       : Fugò l’ armata Napoletana

                                           quarto squadrone     : Entrò vittorioso in Siena

Ora i modelli del 1800 non hanno queste iscrizioni ciò significa che hanno ricevuto nuove bandiere?

Gli archivi non ci aiutano , si sa solamente che con il cambiamento da Repubblica Cisalpina in Repubblica Italiana il 26 gennaio 1802 tutte le truppe ricevettero un nuovo modello di bandiera cioè fondo rosso quadrato bianco in verticale al centro del quale trovasi un quadrato verde orizzontale.

Esiste al Musée de l’ Armée per il 2° reggimento uno stendardo di squadrone.

Concludendo vorrei dire che il titolo è volutamente provocatorio. Questo è solamente dovuto al fatto che le mie ricerche hanno evidenziato un unico uniforme per gli ussari cisalpini mentre la bibliografia esistente ne ha sempre fornito differenti immagini.

Le differenze delle uniformi si possono riassumere solo nel colore dei cordoni dei cappelli , bianchi per i cacciatori a cavallo del 96 ,  tricolori per gli ussari del 97 al 99 , bianchi per il primo reggimento ussari 1800 1805.

Per gli ussari requisizione al bianco si sostituì l’ argento.

 

 

Archivio di Stato di Milano

Archivio Civico di Lodi

Cronaca Rovatti Modena

Museo del Risorgimento Milano

Biblioteca Trivulziana Milano

Carnet de la Sabretache n° 121 3me trimestre 1994